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Rimac Technology @ IAA Mobility

Rimac promette una rivoluzione: batterie che si ricaricano in pochi minuti e motori dalla coppia monumentale

Autore auto.pub | Pubblicato il: 10.09.2025

Rimac ha stupito il pubblico con una doppia novità. Prima le sue batterie allo stato solido, sviluppate insieme a ProLogium e Mitsubishi Chemical. Offrono peso ridotto, maggiore durata e una densità energetica sorprendente. Un pacco da 100 kWh può essere ricaricato dal 10 all’80 percento in soli 6,5 minuti, praticamente quanto serve per fare il pieno a un’auto a benzina. Le versioni aggiornate delle attuali batterie Rimac entreranno in produzione il prossimo anno, mentre quelle allo stato solido arriveranno sul mercato entro la fine del 2027.

La seconda notizia riguarda due nuovi moduli di trazione, Sinteg 300 e Sinteg 550, pensati per adattarsi sia a city car sportive sia a SUV di grandi dimensioni. Si tratta di unità e-axle completamente integrate, che racchiudono motore, inverter e cambio in un unico pacchetto compatto. La potenza varia da 204 a 483 CV, mentre la coppia, a seconda della configurazione, spazia tra 2.500 e 6.250 Nm.

Dal punto di vista tecnico, Rimac ha sottolineato la presenza di un rotore ultraleggero e una nuova struttura dei magneti. Uno dei moduli più potenti entrerà in produzione di serie in Croazia entro il 2026, anche se il primo cliente OEM resta ancora segreto. Il COO di Rimac, Nurdin Pitarović, ha però chiarito a Monaco che le innovazioni presentate presto equipaggeranno centinaia di migliaia di veicoli.