












Opel promette una Corsa da 800 cavalli: quasi certa nel gaming, quasi impossibile nella realtà
Alla vigilia dell’IAA Mobility 2025, Opel ha svelato il suo ultimo concept: la Corsa GSE Vision Gran Turismo. Come suggerisce il nome, si tratta più di una fantasia digitale che di un progetto ingegneristico reale, destinata a debuttare su Gran Turismo 7 per PlayStation il prossimo autunno. A Monaco sarà esposto un modello fisico sotto i riflettori, ma l’auto esisterà solo sullo schermo.
Il comunicato stampa snocciola cifre che farebbero sgranare gli occhi anche ai costruttori di hypercar: 800 cavalli, 800 Newton-metri di coppia, accelerazione da 0 a 100 km/h in due secondi e velocità massima di 320 km/h. Tutto racchiuso nelle dimensioni di una Corsa. In pratica, però, queste sono promesse da mondo virtuale: nessuna Corsa di serie offrirà mai simili prestazioni.
Il racconto stilistico punta forte sull’Opel Compass, il motivo che caratterizza ogni nuovo modello, con il logo Blitz al centro e linee illuminate che si irradiano verso l’esterno. L’aerodinamica viene descritta con lo stesso entusiasmo: diffusore attivo, alettone posteriore mobile e deviatori d’aria su ogni angolo, soluzioni perfette nel motore fisico di un videogioco, ma irrealizzabili nella realtà.
L’abitacolo guarda ancora più avanti: una cosiddetta “detox racing experience” dove gli schermi tradizionali lasciano spazio a tessuti illuminati e la seduta sembra sospesa come una scultura leggera.
In definitiva, la Corsa GSE Vision Gran Turismo evidenzia una tendenza crescente: le case automobilistiche hanno trovato nel gaming un nuovo terreno di marketing, dove possono promettere prestazioni da hypercar senza mai scontrarsi con i limiti dell’ingegneria reale.