
I giganti delle petroliere diventano velieri: WindWings rivoluziona il trasporto marittimo
Per decenni, le petroliere sono state simbolo di motori diesel e ciminiere annerite dal fumo. Ora, però, questo scenario sembra destinato a cambiare. Union Maritime Ltd, con sede a Londra, ha commissionato le prime petroliere di serie dotate non di alberi, ma di vele aerodinamiche alte 37,5 metri, chiamate WindWings. Presto il petrolio solcherà gli oceani a bordo di navi che sembrano dotate di ali d’aereo.
Non si tratta di un semplice espediente visivo. Le WindWings, progettate dall’inglese BAR Technologies, rappresentano una vera innovazione ingegneristica. Ispirate ai profili alari degli aerei, sono composte da due segmenti articolati che si orientano in base al vento, generando portanza e alleggerendo il lavoro dei motori principali. Il risultato? Fino a tre tonnellate di carburante risparmiate al giorno, per nave. Che si traducono in circa 2.300 tonnellate di CO₂ in meno ogni anno.
Le prime due navi da 250 metri, Suzuka e Long Beach, sono in costruzione presso il cantiere di Xiamen in Cina, con un progetto firmato dallo studio SDARI di Shanghai. Il taglio dell’acciaio è previsto per novembre 2025 e i “giganti alati” solcheranno il mare all’inizio del 2027.
Le WindWings non saranno, però, l’unica novità. Queste petroliere saranno equipaggiate con sistemi di propulsione ibrida, che combinano la forza del vento con carburanti tradizionali e fonti energetiche alternative. Questa versatilità garantirà affidabilità anche nel pieno della transizione verde globale.
Con l’Organizzazione Marittima Internazionale che impone una riduzione del 20% delle emissioni del trasporto marittimo entro il 2030 e del 70% entro il 2040, la posta in gioco è altissima. Il trasporto navale rappresenta circa il 3% delle emissioni globali di gas serra e ogni innovazione può fare la differenza. Il potenziale delle WindWings di essere applicate anche a portacontainer, navi da carico secco e altre tipologie apre la strada a una vera rivoluzione verde nel settore industriale.