Renault Trafic E-Tech Electric: il furgone smart che cambia le regole
Renault ha scelto il Salone Solutrans 2025 per svelare il Trafic E-Tech Electric, un furgone progettato su una piattaforma full electric e basato su un’architettura veicolare guidata dal software. Arriverà su strada alla fine del 2026 e si presenta come un nuovo cavallo da lavoro, che punta non solo sulla batteria ma su un software in continua evoluzione anche dopo l’acquisto.
Il nuovo Trafic nasce su una piattaforma elettrica dedicata. La versione L1 misura 4,87 metri e offre 5,1 metri cubi di carico, mentre la L2 arriva a 5,27 metri con 5,8 metri cubi di spazio. L’altezza di 1,90 metri consente l’accesso alla maggior parte dei parcheggi sotterranei. Le ampie porte scorrevoli e posteriori facilitano il carico dei pallet europei.
Davanti spiccano una barra luminosa, il logo illuminato e un parabrezza in stile visiera che danno al furgone un aspetto hi-tech. I pannelli protettivi neri sono decorati con motivi incisi al laser. I fanali posteriori adottano un design tridimensionale, una rarità nel mondo dei veicoli commerciali.
All’interno, la plancia ruota attorno a una trave strutturale tubolare, sormontata da un display strumenti da 10 pollici e uno schermo multimediale da 12 pollici. Gli spazi portaoggetti abbondano e i materiali includono fibre riciclate.
La batteria long range utilizza celle NMC e promette fino a 450 chilometri di autonomia. Il pacchetto urbano, più economico, adotta celle LFP e offre circa 350 chilometri. Entrambe supportano la ricarica a 800 volt. Un caricatore rapido aggiunge circa 260 chilometri in venti minuti.
Il motore eroga 150 kilowatt e 345 newtonmetri. Il carico utile arriva a 1,25 tonnellate e la capacità di traino a 2 tonnellate. Le funzioni V2L e V2G permettono di alimentare utensili o restituire energia alla rete.
La nuova architettura SDV gestisce il veicolo tramite un unico computer centrale. Gli aggiornamenti software arrivano da remoto e nuove funzioni possono essere aggiunte in seguito. Il sistema CAR OS si basa su Android Automotive e integra i servizi Google oltre agli strumenti aziendali.
Con il Trafic, Renault dimostra come un furgone elettrico possa diventare sia uno strumento di lavoro intelligente sia un dispositivo software. I concorrenti si muovono nella stessa direzione, ma Renault punta forte sul computer centrale e sugli aggiornamenti rapidi che allungano la vita utile del mezzo e rendono la giornata lavorativa più prevedibile.
