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Volkswagen ID. Buzz

ID. Buzz parte per dimostrare che le auto elettriche possono andare lontano, molto lontano

Author: auto.pub | Published on: 02.07.2025

Il furgone elettrico in stile retrò di Volkswagen ha lasciato il parcheggio del supermercato bio per affrontare una sfida a livello globale. L’ID. Buzz, con il suo look da figli dei fiori e i colori pastello, è ora il protagonista inaspettato di un giro del mondo. Al volante c’è Rainer Zietlow, otto Guinness World Records all’attivo e, evidentemente, molto tempo libero.

La sua missione: attraversare oltre 75 paesi a bordo di un solo van elettrico. La partenza è fissata presso la sede dei veicoli commerciali VW a Hannover. La destinazione finale? Ancora da scoprire, ma il Buzz dovrà superare controlli doganali, traghetti obbligati e, sicuramente, una miriade di momenti di panico in cui ci si chiederà: "E adesso dove ricarichiamo?"

L’ID. Buzz è dotato di una batteria da 86 kWh e, almeno sulla carta, può percorrere fino a 400 km con una carica, in condizioni ideali. Ma si sa, l’ideale è raro quando si attraversa il globo. Per non restare a piedi, il van viaggia con una stazione di ricarica mobile, pronta a trasformare qualsiasi presa—anche quelle che sembrano più da cucina che da auto elettrica—nella fonte di energia necessaria.

Volkswagen sostiene il progetto con entusiasmo, promettendo ricambi "ovunque, da Indonesia a Taiwan". Se poi un meccanico di Ulan Bator saprà davvero cambiare un modulo batteria, questo è tutto da vedere.

Il senso di tutto ciò? Qualcuno doveva dimostrare che le elettriche possono andare ben oltre il tragitto casa-lavoro. E, diciamolo, è un colpo di marketing notevole. Un Buzz che attraversa deserti e passi di montagna, scatta selfie e conquista titoli sui giornali. Il reparto vendite VW gongola, sperando che più di un Rainer sia ispirato a spendere 60.000 euro per il proprio van da viaggio hipster.

Tutti parlano delle potenzialità delle auto elettriche, ma almeno una persona ora le sta mettendo davvero alla prova. Buona fortuna a lui. E che gli dèi della ricarica siano generosi.