Matt Jones sfida la fisica tra due camion in corsa
A prima vista sembra la follia di qualcuno, ma Matt Jones ha portato lo sport estremo su un altro livello. Si è lanciato nello spazio tra due camion Scania articolati che viaggiavano affiancati in direzioni opposte. Il varco era talmente stretto che la minima esitazione avrebbe compromesso tutto. Il cuore della vicenda è proprio la spettacolarità della prova.
Jones ha realizzato il salto per un nuovo progetto Red Bull. Ogni movimento è stato calcolato con una precisione quasi scientifica. Il margine temporale per riuscire era inferiore a un secondo. Per mantenere questa finestra così ridotta, i camion sono stati gestiti interamente da sistemi elettronici: nessun autista umano, perché nemmeno i riflessi più rapidi avrebbero garantito la necessaria accuratezza.
La preparazione è stata meticolosa. Jones ha iniziato con un salto semplice, seguito da un'Audi che gli forniva un ritmo costante e prevedibile. Poi il team ha inserito un ostacolo fermo tra le rampe. Una volta verificata la coerenza di velocità e traiettoria, è entrato in scena un camion in movimento, e solo dopo anche il secondo. Ogni veicolo ha ricevuto istruzioni di posizionamento al millimetro. Il tutto è stato girato su una pista d'atterraggio svedese, dove lo spazio aperto ha permesso di testare la manovra con un margine di sicurezza ragionevole.
Alla fine, il progetto dimostra come lo sport estremo stia virando verso la precisione tecnologica e la disciplina ingegneristica. Approcci di questo tipo trasformano le fantasie di ieri in acrobazie realizzabili oggi, e ogni volta che qualcuno osa spingersi oltre, il settore si arricchisce.