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P Zero R

Il compagno maggiore ora viaggia nel tuo pneumatico: la tecnologia smart di Pirelli rischia il bando negli USA

Author: auto.pub | Published on: 02.06.2025

Se pensavi che le minacce alla sicurezza si limitassero a smartphone e app ficcanaso, preparati a un nuovo livello di paranoia. Negli Stati Uniti, infatti, gli pneumatici intelligenti di Pirelli — sì, proprio quei cerchi neri e gommati sotto la tua auto — rischiano ora di essere messi al bando. Conosciuti come CyberTyre, queste ruote hi-tech potrebbero presto essere considerate troppo informate per circolare liberamente sulle strade americane.

Bloomberg ha ottenuto una lettera del Dipartimento del Commercio USA che avverte i costruttori: l’utilizzo di questi pneumatici richiederà un permesso speciale. Il motivo? Uno pneumatico in grado di interagire con sistemi di guida autonoma e di supportare la frenata d’emergenza potrebbe anche raccogliere dati. E visto che il principale azionista di Pirelli, il colosso chimico cinese Sinochem, detiene il 37% del capitale, gli Stati Uniti non vogliono correre rischi — anche se lo pneumatico è montato su una Ferrari o una Bentley.

Pirelli non ha ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali, ma in Italia la tensione cresce. Circa un quarto delle vendite dell’azienda arriva dal mercato americano, quindi la posta in gioco è altissima. L’amministratore delegato Andrea Casaluci ammette che la situazione è delicata: Sinochem non intende farsi da parte nelle decisioni, mentre Pirelli si sforza di presentarsi come realtà autonoma e affidabile. Le frizioni interne, intanto, non fanno che aumentare.

Se il divieto dovesse entrare in vigore, segnerebbe il primo grande precedente dopo le nuove leggi americane che limitano l’elettronica cinese e russa nei veicoli. Per Pirelli, potrebbe significare vedere i propri sogni tecnologici e le ambizioni di mercato finire fuori strada — tutto a causa di uno pneumatico troppo “intelligente”.