
Un'Ibrida Che Mette in Ombra il Diesel: Geely Galaxy A7 EM Cambia le Regole del Gioco
Se esiste un’auto capace di far arrossire anche i motori diesel, quella è la Geely Galaxy A7 EM. E se pensate che sia la solita ibrida che si aggrappa all’elettrico per una trentina di chilometri prima di chiedere benzina con educazione, preparatevi a ricredervi: qui si parla di 2100 chilometri con un pieno e la batteria carica.
Parliamo di una berlina ibrida equipaggiata con un motore benzina 1.5 abbinato a un’unità elettrica, una coppia che magari litiga come una vecchia coppia sposata ma, alla fine, la casa la tirano su insieme. La potenza combinata tocca i 350 cavalli, quindi non vi troverete mai a rallentare il traffico—nemmeno davanti a quello con la BMW che crede che le frecce siano optional.
Esteticamente colpisce subito: una fascia LED larga sul frontale, un muso grintoso e linee scolpite come se fossero state modellate da vento e rabbia. Niente effetti speciali per l’apertura delle porte: qui ci sono le maniglie tradizionali, che funzionano davvero.
Dentro vi accolgono due schermi—uno davanti al volante e uno centrale—e, udite udite, veri pulsanti fisici. Sì, non dovrete più perdervi tra i menu per spegnere il riscaldamento dei sedili: c’è un tasto apposito. E di questi tempi, è quasi un lusso.
Consumi? Circa 2 litri ogni 100 chilometri. Il prezzo parte da circa 100.000 yuan, ovvero tra i 14.000 e i 15.000 euro. Il debutto è previsto prima in Cina, ma ci sono già piani per il mercato internazionale.
La Geely Galaxy A7 EM non è solo una rivoluzione. È una rivoluzione con il turbo che passa sopra tutto il resto.