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Xiaomi SU7 Ultra Nürburgring Edition

Xiaomi SU7 Max delude: l’autonomia reale è ben lontana dalle promesse

Author: auto.pub | Published on: 21.07.2025

Xiaomi ha lanciato la sua ammiraglia elettrica SU7 Max con grandi promesse e cifre audaci, ma ora si trova a fare i conti con la realtà. Secondo un test indipendente, l’autonomia dichiarata di 750 chilometri si è rivelata un’illusione: in condizioni di guida reali, l’auto ha percorso solo 492 chilometri con una ricarica completa, poco più di due terzi rispetto a quanto pubblicizzato.

Le condizioni del test erano tutt’altro che estreme. La prova si è svolta su pista a una velocità costante di 100 km/h, con due persone a bordo, climatizzatore impostato tra 23 e 24°C e temperatura esterna di circa 30°C. L’auto era in modalità Comfort, con pneumatici da 21 pollici gonfiati a 2,9 bar. Insomma, uno scenario tipico in cui ci si aspetterebbe che i dati ufficiali vengano rispettati.

La realtà è stata ben diversa. Dopo 483 chilometri il display ha segnato zero autonomia residua e la SU7 è riuscita a percorrere solo altri 9 chilometri prima di fermarsi definitivamente. Risultato finale: 492 chilometri, che corrispondono appena al 65,5 percento di quanto promesso dal costruttore. È risaputo che il ciclo cinese CLTC sia più ottimistico rispetto al WLTP europeo, ma una differenza così marcata fa comunque riflettere.

Peggiora la situazione il consumo energetico: l’auto ha registrato una media di 20,2 kWh ogni 100 chilometri, superiore rispetto alla maggior parte delle elettriche moderne in condizioni simili, dove di solito si rimane sotto i 20 kWh. Non è un disastro, ma di certo non è un esempio di efficienza. Una ricarica completa da zero a cento percento richiede 37 minuti, mentre la ricarica rapida dal cinque al settanta percento si conclude in 14 minuti, un piccolo punto a favore.

Xiaomi ovviamente cerca di giustificare i risultati, accennando a variabili climatiche o particolarità nelle procedure di prova. Ma i fatti parlano chiaro: la SU7 Max aveva promesso eccellenza elettrica e ha consegnato solo una versione leggermente raffinata della mediocrità. Per chi cerca prestazioni affidabili da un’auto elettrica, forse conviene aspettare ancora qualche anno, o almeno prendere i dati delle brochure con la dovuta cautela.