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Volvo V90

Volvo termina la produzione della V90: la station wagon entra nella storia, non in concessionaria

Autore auto.pub | Pubblicato il: 13.10.2025

Volvo ha ufficialmente chiuso il capitolo della sua più grande station wagon. L’assemblaggio della V90 nello stabilimento di Torslanda, vicino a Göteborg, è terminato: l’ultimo esemplare non raggiungerà una concessionaria, ma sarà destinato direttamente al museo aziendale. Il marchio sottolinea che la decisione era già prevista e non dettata dalle pressioni del mercato, ma le possibilità di un’erede sono minime.

Lanciata nel 2016, la V90 ha incarnato la formula classica di Volvo: spaziosa, sicura e di un’eleganza discreta. Ha ricevuto un leggero restyling nei primi anni 2020, ma è rimasta fedele al suo carattere originario.

Curiosamente, il nome V90 era già apparso negli anni Novanta come ultima evoluzione della Volvo 960 station wagon, rendendo questo addio ancora più significativo. In un certo senso, Volvo ha messo il punto finale a una storia durata oltre trent’anni, quando una station wagon rappresentava molto più della semplice praticità.

La gamma comprendeva anche la versione Cross Country, con assetto rialzato e trazione integrale. La produzione di questa variante era già stata interrotta, segno che l’epoca delle station wagon Volvo stava volgendo al termine.

Ufficialmente, l’azienda motiva la scelta con l’evoluzione delle tendenze di mercato. I SUV come la XC60 dominano da tempo le classifiche di vendita, lasciando poco spazio alle station wagon tradizionali. Per ora, la berlina S90 continuerà il suo percorso, aggiornata e solitaria, come ultimo baluardo della storica tradizione Volvo a tetto lungo.