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Tesla Model Y

Tesla abbassa il prezzo per conquistare il mercato: modelli accessibili portano l’elettrico a tutti

Autore auto.pub | Pubblicato il: 08.10.2025

Le nuove versioni Standard di Model 3 e Model Y segnano un cambio di rotta deciso per Tesla. Entrambe le vetture mantengono i valori fondamentali del marchio—prestazioni, efficienza e intelligenza digitale—ma rinunciano a tutto ciò che non è strettamente legato alla guida.

Rispetto ai modelli precedenti, le nuove proposte sono state semplificate in modo radicale. Spariscono i sedili anteriori ventilati, quelli posteriori riscaldati, l’illuminazione ambientale e lo schermo per i passeggeri dietro. L’Autopilot non è più di serie e la pelle pregiata lascia spazio a un tessuto resistente. Anche gli specchietti laterali ora si regolano manualmente. L’impianto audio passa da quindici a sette altoparlanti e la scelta dei colori si limita a bianco, nero o grigio—con la curiosità che sia il bianco sia il nero hanno un sovrapprezzo.

La Model Y rinuncia alla caratteristica barra LED e al tetto panoramico, adottando invece cerchi da 18 pollici e ammortizzatori standard.

Sotto la carrozzeria, entrambe le versioni montano una batteria da 69 kWh che garantisce circa 517 chilometri di autonomia secondo il ciclo EPA, leggermente meno rispetto al passato ma comunque sufficiente per l’uso quotidiano. Lo scatto da 0 a 96 km/h avviene in 6,8 secondi, mantenendo prestazioni di tutto rispetto.

Il vero punto di svolta è il prezzo: la Model 3 Standard parte da 36.990 dollari (circa 34.300 euro), mentre la Model Y da 39.990 dollari (circa 37.100 euro). Le consegne negli Stati Uniti sono previste per novembre.

Sembra che Tesla abbia finalmente trovato la sua formula vincente: meno lusso, più concretezza e un prezzo che può davvero avvicinare una nuova generazione alla guida elettrica.