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Electric motorcycle

Moto elettriche per ragazzi: giocattoli o pericolo imminente?

Author: auto.pub | Published on: 31.07.2025

Quasi ogni giorno si leggono rapporti di giovani motociclisti coinvolti in incidenti stradali. Un altro ricovero in ospedale. Dettagli anonimi che finiscono nelle statistiche. Ma ti sei mai chiesto quale storia si nasconde dietro quei numeri? Vorresti essere tu il poliziotto che bussa a una porta nel cuore della notte per dire a dei genitori che il figlio è grave dopo un incidente, senza casco?

Le moto elettriche vengono spesso pubblicizzate come oggetti trendy e accessibili. Ma quando spendi 4.000 o 5.000 euro per regalarne una a tuo figlio, ti sei informato se è omologata per circolare su strada? Molti di questi mezzi sono in realtà ciclomotori o veri e propri veicoli a motore, che richiedono immatricolazione, assicurazione e patente per essere guidati legalmente.

In questa fascia di prezzo si trovano due categorie: quella che rispetta i requisiti di legge e l’altra, più potente e veloce, che non lo fa. Purtroppo è quest’ultima a dominare le strade. Il risultato? Ragazzini senza esperienza, senza patente, senza casco e senza alcuna idea di come muoversi in mezzo al traffico vero.

Questi mezzi possono pesare 50 o 60 kg e superare i 70 km/h. Non sono giocattoli, ma piccoli missili silenziosi. E quando chi li guida si infila tra marciapiedi, parchi e piste ciclabili o sfreccia contromano su una via principale, il rischio non riguarda solo la loro vita.

Dal punto di vista della legge:
👉 Qualunque veicolo che superi i 6 km/h e non rientri in specifiche eccezioni (come monopattini o bici a pedalata assistita) è considerato un veicolo a motore.
👉 I veicoli a motore devono essere immatricolati e richiedono la patente.
👉 Se il mezzo supera i 25 km/h o pesa più di 25 kg e va oltre i 14 km/h, serve l’assicurazione.
👉 Se un minore senza patente o assicurazione ferisce un pedone, la responsabilità ricade sui genitori. Se la guarigione supera i quattro mesi, si tratta di reato penale.

I traumi cranici non fanno distinzioni d’età. L’assicurazione può coprire i danni, ma poi si rifarà su di te per riavere i soldi.

Pensare che “almeno stanno all’aria aperta invece che davanti a uno schermo” non è una giustificazione, quando un incidente può cambiare tutto per sempre. Prima di acquistare, informati. Iscrivi tuo figlio a un corso di educazione stradale. Scegli un mezzo omologato e adatto all’età.

Perché non stai solo regalando una moto. Stai assumendoti la responsabilità di una vita.