






La nuova ammiraglia Buick sorprende: l’ibrida Electra L7 promette oltre 1.400 km con un pieno e una carica
La divisione cinese di Buick ha finalmente svelato tutti i dettagli del modello a lungo atteso come vetrina ecologica del marchio. L’Electra L7 arriverà nelle concessionarie cinesi tra poche settimane e, contrariamente alle prime indiscrezioni, non debutterà come elettrica pura ma come un’ibrida ambiziosa.
I ritardi nello sviluppo sono dovuti alla scelta degli ingegneri GM di puntare su questa configurazione ibrida. Una versione completamente elettrica resta possibile, ma per ora i riflettori sono puntati su una meccanica che abbina un motore elettrico da 343 cavalli a un’unità benzina 1.5 da 156 CV e 230 Nm di coppia. Insieme, permettono uno scatto da 0 a 100 km/h in 5,9 secondi, un risultato di tutto rispetto per una berlina di queste dimensioni.
L’energia proviene da una batteria da 40,2 kWh basata sulla piattaforma Ultium di GM, che consente fino a 302 chilometri in modalità elettrica. In modalità ibrida, l’autonomia totale supera i 1.400 km.
L’Electra L7 non è certo compatta: con 5.032 mm di lunghezza, 1.952 mm di larghezza e 1.500 mm di altezza, oltre a un passo di tre metri, si colloca a pieno titolo tra le ammiraglie executive, superando persino la Toyota Camry per dimensioni.
All’interno, l’abitacolo è un concentrato di tecnologia e comfort. Due display da 10,25 e 15,6 pollici dominano la plancia, ma il vero colpo d’occhio è la proiezione head-up da 50 pollici sull’intero parabrezza. Fino a 27 altoparlanti curano l’esperienza sonora, mentre i passeggeri si rilassano su sedili “a gravità zero” regolabili tramite pulsanti, touchscreen o comandi vocali. Il tutto è gestito da un processore di bordo ad alte prestazioni e da un avanzato pacchetto di assistenza alla guida, che sfrutta sensori lidar e software Momenta.