












Aston Martin Valhalla ruggisce a Monaco con la sua furia ibrida
Il celebre circuito cittadino di Monte Carlo—spesso noioso per gli spettatori, ma adrenalinico per i piloti—è stato tutto fuorché ordinario quando l’elettrizzante Valhalla di Aston Martin ha fatto il suo fragoroso debutto pubblico. E chi, se non il due volte campione del mondo di Formula 1 e pilota Aston Martin F1, Fernando Alonso, poteva essere al volante?
Attraversando Casino Square e il leggendario tunnel, Alonso ha scatenato tutta la potenza della Valhalla. Vestita nel raffinato Podium Green con dettagli Lime Green, la hypercar non si è limitata a farsi notare: ha lasciato tutti a bocca aperta. Da 0 a 100 km/h in soli 2,5 secondi, la Valhalla non è solo una supercar; è una dichiarazione di stile e potenza.
Sotto la sua carrozzeria scolpita pulsa un feroce sistema ibrido: un V8 biturbo da 4,0 litri a piano piatto, abbinato a tre motori elettrici, per una potenza combinata di 1079 CV e 1100 Nm di coppia. Velocità massima? Un impressionante 350 km/h.
La Valhalla segna una svolta storica per Aston Martin, segnando diversi primati:
– La prima vettura di serie a motore centrale del marchio
– Il primo modello plug-in hybrid
– Il debutto di una trasmissione doppia frizione a 8 marce creata su misura, integrata con un motore elettrico e differenziale posteriore elettronico
– E l’introduzione di due motori elettrici anteriori per un’inedita precisione nella distribuzione della coppia e la trazione integrale.
Prodotta in soli 999 esemplari, questa meraviglia elettrificata arriverà ai primi clienti nella seconda metà del 2025. Per quei pochi fortunati, Valhalla non sarà solo un’auto: sarà un vero e proprio simbolo in movimento.