Acura ZDX: Ascesa fulminea e caduta ancora più rapida

Acura ha confermato che interromperà la produzione della ZDX a meno di 18 mesi dall’inizio delle vendite. I primi clienti hanno ricevuto l’auto appena 16 mesi fa e ora il progetto è stato già accantonato. La decisione arriva con una nota particolarmente ironica: solo poche settimane fa il marchio aveva annunciato un aggiornamento per il prossimo anno modello.

La spiegazione ufficiale parla di riallineamento della gamma, adattamento al mercato e strategie di lungo termine. Tuttavia, i numeri raccontano la realtà con maggiore chiarezza. All’inizio del mese, American Honda e Acura hanno celebrato vendite record di veicoli elettrificati negli Stati Uniti, con 44.465 nuove immatricolazioni di EV e ibridi solo in agosto. In mezzo a questo successo, però, il contributo della ZDX è stato minimo: appena 520 unità vendute.

Il confronto con la Honda Prologue, che condivide la piattaforma con la ZDX, è netto. Quel modello ha conquistato oltre 9.300 nuovi proprietari, un risultato che gli analisti attribuiscono anche all’imminente fine degli incentivi fiscali federali per le auto elettriche, che ha accelerato le decisioni d’acquisto.

Per chi ha già scelto la ZDX, c’è almeno una certezza: Acura ha garantito piena assistenza e supporto ai clienti esistenti. Resta il fatto che la breve parabola della ZDX sarà ricordata più come un monito che come una pietra miliare nella corsa, spesso spietata, verso la rilevanza elettrica.